BONUS FISCALI E DETRAZIONI 2024: IL QUADRO AGGIORNATO

Come di consueto, con l’inizio del nuovo anno ed una nuova Legge di Bilancio fresca di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, prima di ributtarsi nel lavoro è opportuno dare un’occhiata a quali bonus o incentivi fiscali saranno disponibili nei prossimi mesi, in modo da poter programmare al meglio le proprie attività. Se per il 2025 è plausibile aspettarsi dei cambiamenti sostanziali (per esempio le normative ambientali impediranno l’incentivazione di apparecchi che utilizzano combustibili fossili), per il 2024 il quadro rimane più o meno in linea con lo scorso anno.

Ecco quindi un quadro aggiornato dei bonus che resteranno in vigore fino al 31 dicembre prossimo.

Superbonus
Il superbonus resterà attivo in una forma ridotta, pari al 70% delle spese effettuate. Potranno utilizzarlo solo i condomini e gli edifici che hanno da due a quattro unità immobiliari al loro interno. È previsto poi che la percentuale di sconto scenda ancora al 65% nel 2025, che sarà l'ultimo anno in cui la misura sarà accessibile. Chi aveva lavori già avviati, quindi, quest'anno dovrà pagare il 30% delle spese edilizie. In caso contrario, se aveva utilizzato lo sconto in fattura o la cessione del credito, potrà anche decidere di chiudere i lavori in anticipo e non dovrà restituire i soldi già ottenuti finora, anche se non ha raggiunto l'obiettivo del salto di due classi energetiche.

Bonus Casa
Resta in vigore la detrazione del 50% (con tetto di spesa a 96mila euro) per l'acquisto e l’installazione di infissi, caldaie, impianti di climatizzazione e di sicurezza. Se i lavori sono realizzati nella sulle parti comuni degli edifici condominiali o delle villette con più appartamenti, è fiscalmente agevolata anche la manutenzione ordinaria, mentre per i lavori sulla propria casa, villetta o appartamento che sia, per avere per l’agevolazione si deve trattare di interventi che rientrano almeno nell’ambito della manutenzione straordinaria, ossia si deve trattare di interventi che rappresentano una innovazione rispetto alla situazione precedente. Confermata ancora per un anno anche la detrazione al 50% per l’installazione dei pannelli solari e relative batterie di accumulo.

Ecobonus
Confermato fino al 31 dicembre anche l’Ecobonus con aliquote al 50% e 65% a seconda dei lavori. Obbligatorio il rispetto dei requisiti minimi di risparmio energetico e dell’invio della relativa documentazione all’Enea. La detrazione è riconosciuta anche ai soggetti IRES per i lavori sugli immobili posseduti, sia strumentali, che merce o patrimonio.

Sismabonus
Restano in vigore ancora per un anno anche le detrazioni previste per la messa in sicurezza degli edifici nelle zone sismiche di categoria 1,2 e 3. L'aliquota sarà del 70 o dell'80% nel caso in cui, rispettivamente, ci sia una riduzione di una o di due classi del rischio sismico. In vigore anche la detrazione (al 75 o all'85%) per chi acquista appartamenti all'interno di edifici già ristrutturati.

Bonus mobili
Fortemente ristretta la platea dei beneficiari delle detrazioni al 50% per l'acquisto di arredi. Lo sconto fiscale sarà riservato solo ai contribuenti che possono usufruire del Bonus casa o del sismabonus, in pratica chi ha completato lavori di ristrutturazione nel 2023 o avviati nel 2024. Il tetto di spesa passa, però, da 8mila a 5mila euro.

Bonus verde
Resta in vigore fino al 31 dicembre anche la detrazione per il rifacimento di terrazze e giardini. L'aliquota sarà del 36% mentre il tetto di spesa si attesta sui 5mila euro. I lavori devono essere “innovativi” ed eseguiti da personale specializzato.

Bonus barriere architettoniche
Con il 2024 scatta anche una stretta per il Bonus sulle barriere architettoniche. La detrazione al 75% spetterà solo per scale, rampe, ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici. Sconto in fattura e cessione del credito restano solo per i lavori condominiali e quelli nelle villette con proprietari a basso reddito o disabili in casa. Si salvano però dalla stretta i lavori già avviati e quelli per i quali è stato firmato un Preventivo e pagato un acconto.